<<   N. 4284   >>

★ Lanoni, Bartolomeo [XVII secolo]. La cometa del Corvo celeste osseruata di Decembre del 1664. Dal Sig. Bartolomeo Lanoni. [In calce] In Bologna, per Giacomo Monti. 1665. Con licenza de’ Superiori.

In folio, stampato su una sola facciata (31.5x 21.5 cm). Bellissima incisione della cometa che sfiora l’Idra a forma di serpente parzialmente arrotolato. 1 capilettera xilografico.

Per un breve commento su questa cometa e per verificare chi, tra gli autori di cui ho descritto le opere, ne trattò, vedi la scheda n. 26. Rinvio inoltre all’indice specifico nel quale ho elencato gli autori che hanno scritto opere monotematiche su singole comete. Anche in questo testo, come in pressoché tutti gli altri del genere, Lanoni prevede “molte malattie malinconiche, siccità, squallidezze [questa è una novità!], sterilità, e tanti pensieri fantastici alle Genti d’humore malinconico, che sarà una merauiglia [altra novità], tante hipocondrie si scopriranno, che sarà di stupore, perche daranno nell’estremo”. Questi stati d’animo e questi eventi determineranno a carico di chi ne sarà vittima insofferenza per se stesso e da parte degli altri.

Esemplari: Bibl. di lettere e filosofia Univ. degli studi, Firenze; Bibl. Aprosiana Ventimiglia; Institut de France Paris.