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★ El Gran Piscator de Sarrabal de Milan para este Año de 1729. [In ❡2 recto] Almanak Universal sobre el Año de 1729. Del Gran Piscator de Sarrabal de Milan. Dedicanlo a los pobres enfermos del Hospital General desta Corte a la excelentissima Señora, la Señora Doña Rosolea de Benavides y Aragon, Duquesa de Gandia, Condes de Oliva, Marquesa de Quirra, y Lombay, y Condes de Centellas, &c. Con privilegio. En Madrid. Hallaràse en las Librerìas de Juan Antonio Lopez, mas arriba de la Estaseta de Castilla y en la de Juan de Moya, enfrente de S. Felipe [1729].

In 8° (14.2 cm), ❡8 A-E4, cc. [8], pp. 79 [1 bianca]. In ❡1 recto incisione che raffigura un astrologo. I verso della prima e della seconda carta sono bianchi. Capilettera xilografici. La dedica è firmata da B.L.P. ed è datata in ❡5 recto Del Hospital General, Madrid, y Enero 8. de 1729.

Esempio di un successo editoriale derivato dal Gran Pescatore di Chiaravalle (vedi le schede nn. 3319-3322 e in particolare il commento della scheda n. 3319), ancora riconoscibile nonostante l'adattamento spagnolo del nome italiano anche grazie all'evocazione di Milano, cui Chiaravalle è molto vicina. Lo pseudonimo di Piscator de Sarrabal fu utilizzato in Spagna sia in questa forma anonima, sia come elemento di "qualificazione" di compilatori di pronostici e almanacchi che spendevano contemporaneamente il loro vero nome: tali sono i casi di Laureano Hermende (scheda n. 3688 bis), José Patricio Moraleja y Navarro (schede nn. 5316, 5321, 5327, 5328 e 5328 bis), Teobaldo Jesus Maria (scheda n. 3956 bis), Thomas Martin (scheda n. 4908 bis) e dell'anonimo autore dell'opera descritta nella scheda n. 6410 bis. Richiamo inoltre la scheda n. 3319, nella quale sono citate alcune edizioni del Piscator de Sarrabal, la prima delle quali sembra essere del 1709, anche se nel Prologo l'anonimo autore scrive che quella del 1729 qui descritta è la cinquantesima edizione.

Un cenno sul contenuto di questa plaquette: non ha obiettivi pseudo-umoristici, come purtroppo molti almanacchi spagnoli del XVIII secolo ed è tutto considerato dignitosamente scritta.

Esemplari: Bibl. Nacional Madrid.